14. San Marco in Lamis
La città si è sviluppata durante l’XI secolo intorno al Convento di S. Matteo, qui facevano tappa i pellegrini diretti al Santuario di S. Michele a Monte S. Angelo essendo distante un giorno di cammino a piedi. Il Convento è molto probabilmente di edificazione longobarda risalente al VI secolo, ed intitolato inizialmente a S. Giovanni Battista. Intorno all’anno 1000 divenne un importante centro benedettino il cui dominio si estendeva per gran parte del Gargano e su alcune zone del Tavoliere. Passò successivamente ai cistercensi per poi essere retto dai francescani che lo tengono tuttora. All’interno delle possenti mura del convento si trova la chiesa, rifatta agli inizi del ‘900, ed al cui interno sono ancora visibili i resti degli affreschi medievali.
Da non perdere la biblioteca dedicata a padre Antonio Fania da Rignano Garganico, nella quale sono custoditi più di 60.000 volumi; inoltre, questa è anche un museo perché al suo interno vi sono numerose opere d'arte, come statue, quadri e simulacri. Sempre all'interno del convento è possibile ammirare i resti di affreschi medievali sulle pareti, che raffigurano San Francesco in visita sul Gargano.
Grazie ad un finanziamento del GAL Gargano è stato rispristinato il "Sentiero dei due Conventi". Il sentiero di 9 km collega il Convento di San Pio a San Giovanni Rotondo con quello di San Matteo a San Marco in Lamis. Il nuovo sentiero si collega alla rete di sentieri Clarisse - Monte Castellana - Monte Nero ed a quella della Difesa San Matteo-Fajarama oltre che alla Via Francigena/Micaelica, A breve, a questa rete si aggiungerà un nuovo percorso da San Giovanni a Cagnano Varano (Sentiero delle anguille), sempre progettato dal Consorzio con finanziamenti del Gal.
Fondo stradale del tracciato: sterrato 90%, asfaltato10%
La storia del Comune di San Marco in Lamis: https://www.comune.sanmarcoinlamis.fg.it/zf/index.php/storia-comune
Sul tragitto, a Borgo Celano, c'è il Museo Paleontologico dei Dinosauri. Qui si trova anche un bar tabacchi dove fare i biglietti per i pullman, il ristorante Al Sombrero e vicino al Convento anche una pizzeria.