6. San Giovanni Rotondo

La storia di San Giovanni Rotondo è connessa alle dominazioni longobarda, bizantina e normanna di cui è stato oggetto. La cittadina ha vissuto un periodo di prosperità in concomitanza con la presenza di Federico II, ma anche periodi piuttosto bui a causa delle occupazioni angioina e aragonese. Decisivo è però stato l’arrivo nel 1916 di Padre Pio da Pietrelcina che vi ha vissuto per ben 52 anni, figura a cui deve molto non solo la città ma anche tutto il mondo cattolico. Essa è divenuta infatti una tappa imperdibile per i fedeli di padre Pio di tutto il mondo.
La maggiore attrattiva di questa cittadina è il piccolo convento di Padre Pio, che si trova nella chiesa di Santa Maria delle Grazie. All’interno di questa chiesa troverete la cripta e un piccolo museo che raccoglie le spoglie di San Pio e ricostruisce la sua vita. Nel 2004 è stata costruita la nuova chiesa di San Pio dall’architetto Renzo Piano.
Da visitare inoltre è la Chiesa di San Giovanni Battista, il Bosco Quarto, il Museo delle cere di Padre Pio.



Il convento di San Giovanni Rotondo fu fondato nel 1540.
Nel 1952 ci fu l’ampliamento del convento; nel 1959 fu inaugurato il Santuario di S. Maria delle Grazie, progettato dall’arch. Giuseppe Gentile di Bojano (CB); il 1 luglio 2004 è stata inaugurata la nuova chiesa di S. Pio da Pietrelcina, progettata dall’arch. Renzo Piano.